“Entro dieci giorni dalla info di esecuzione del provvedimento che ha disposto il sequestro o dalla diversa knowledge in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’avvenuto sequestro”.
advertisement affermarlo è la Cassazione in relazione al ricorso proposto dai difensori degli indagati avverso l’ordinanza del Tribunale della libertà che confermava il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip per i reati di autoriciclaggio da reato presupposto tributario nella specie dichiarazione infedele.
L’adozione del sequestro conservativo, così come l’adozione di qualunque misura cautelare, è subordinata alla presenza di thanks presupposti: il fumus
Quesito posto alle Sezioni unite: "se il sequestro delle somme di denaro giacenti su conto corrente bancario debba sempre qualificarsi finalizzato alla confisca diretta del prezzo o del profitto derivante dal reato, anche nel caso in cui la parte interessata fornisca la “prova” della derivazione del denaro da un titolo lecito (Sez. six, 7021/2021).
Cass., n. 190695, ha affermato che nella nozione di corpo di reato sono ricomprese tutte quelle cose sulle quali o mediante le quali fu commesso il reato o che dello stesso costituiscono l’effetto immediato o che, comunque, possano essere utilizzate for each la prova del medesimo (nel caso di specie, in un procedimento for each violazione della disciplina sulle sostanze stupefacenti, è stata affermata la legittimità del sequestro di una banconota, di cui era stato annotato il numero di serie, utilizzata per l’acquisto simulato della droga, e di un’autovettura di cui l’indagato si period servito for each un più agevole trasporto della droga).
Mentre, come abbiamo visto, il sequestro probatorio è connotato da una finalità di accertamento dei fatti, il sequestro preventivo è una misura di coercizione reale for each esigenze di prevenzione, peraltro connessa e strumentale allo svolgimento del procedimento penale e all’accertamento del reato per cui si procede, nel senso che è suo scopo quello di evitare che il trascorrere del tempo possa pregiudicare irrimediabilmente l’effettività della giurisdizione espressa con la sentenza di condanna (Cass., Sez. Un., 29 gennaio 2003, De Luca).
Il sequestro preventivo priva della “libera disponibilità” della cosa, dovendo essa intendersi in senso civilistico “
spetta al giudice il solo compito di verificare che i beni rientrino nelle categorie delle cose oggettivamente suscettibili di confisca, essendo, invece, irrilevante sia la valutazione del “periculum” in mora, sia quella inerente alla pertinenzialità dei beni, senza alcuna ulteriore specificazione in ordine alle ragioni che rendono necessaria l’anticipazione dell’effetto ablativo rispetto alla definizione del giudizio con sentenza di condanna e di applicazione della pena
quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati, a richiesta del pubblico ministero il giudice competente click here a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto motivato
Il sequestro preventivo è disciplinato dal Codice di procedura penale [one], che fissa le condizioni di applicabilità: il sequestro viene disposto «quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati».
Contro il decreto di sequestro emesso dal giudice nonché contro le ordinanze che decidono sull’appello e sul riesame, è possibile il ricorso per cassazione per morivi di legittimità ex art. 325 c.p.p.
, da rapportare alle ragioni che rendono necessaria l'anticipazione dell'effetto ablativo della confisca prima della definizione del giudizio, salvo restando che, nelle ipotesi di sequestro delle cose la cui fabbricazione, uso, porto, detenzione o alienazione costituisca reato, la motivazione può riguardare la sola appartenenza del bene al novero di quelli confiscabili ex lege.
In sostanza, va precisato perché si ritiene necessario colpire i beni anticipando gli effetti della confisca.
, ovverosia la ipotizzabilità della commissione di un reato, e l’esistenza di un pericolo derivante dalla libera disponibilità della cosa.